Roma, 6 apr. (askanews) – Il presidente israeliano Reuven Rivlin ha affidato al premier Benjamin Netanyahu il mandato di formare una coalizione, dopo che il leader del Likud ha ricevuto il maggior numero di raccomandazioni dai membri della Knesset.
Nonostante gli abbia concesso il mandato, Rivlin ha però espresso scetticismo sul fatto che Netanyahu riuscirà a formare una coalizione. "I risultati delle consultazioni – ha detto – mi inducono a credere che nessun candidato abbia una chance di formare un governo che abbia la fiducia".
In base alle indicazioni dei partiti, infatti, Netanyahu ha 52 seggi, mentre Yair Lapid, leader dell’opposizione, 45. 28 i giorni a disposizione per ottenere la maggioranza di 61 seggi sui 120 alla Knesset, possibile poi una proroga di due settimane.
"Il presidente ha fatto il suo dovere e non aveva scelta – ha commentato Lapid sui social – ma assegnare il mandato a Netanyahu è una vergogna che infanga Israele e svergogna il nostro status di paese che rispetta la legge".
A Gerusalemme, intanto, da ieri è in corso un processo a carico di Netanyahu, accusato di corruzione per aver fatto "un uso illegittimo" del suo potere.