16 gennaio 1969 – In seguito alla repressione della Primavera di Praga, lo studente Jan Palach si dà fuoco in Piazza San Venceslao, nel cuore della capitale cecoslovacca.
Il suo gesto verrà emulato da almeno altri sette studenti nel totale silenzio degli organi d’informazione, controllati dalle forze d’occupazione sovietiche.