4 agosto 1997 – Alla veneranda età di 122 anni e 164 giorni si spegne nella sua casa di Arles la francese Jeanne Calment, decana dell’umanità e persona più longeva di tutti i tempi.
Aveva cominciato a praticare la scherma a 85 anni e a 100 andava ancora in bicicletta. La sua dieta era ricca di cioccolato e olio d’oliva, con una predilezione per cibi fritti, piccanti e dolci; smise di fumare a 118 anni.
Nel 2019 il gerontologo russo Valery Novoselov ha però ipotizzato che la Calment fosse già morta di pleurite nel lontano 1934 a 59 anni, e che sua figlia Yvonne (che allora aveva 36 anni) avesse usurpato la sua identità per evitare la tassa di successione. Questa ipotesi suggerirebbe che la Calment che morì nel 1997 sarebbe in realtà Yvonne (e non Jeanne) e avesse avuto dunque soltanto 99 anni nel 1997. Il ricercatore russo Nikolay Zak ha pubblicato una serie di foto in cui evidenzia un fibroma sul naso della giovane Yvonne che sarebbe presente anche nelle foto da ultracentenaria di Jeanne. L’ipotesi potrebbe essere confermata solo riesumando i corpi di Jeanne-Louise e Yvonne, ma la petizione al presidente francese Emmanuel Macron è rimasta senza esito.
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