Jung In, uccisa di botte a 16 mesi dai genitori adottivi: il sostegno di Jimin dei BTS in un post

di Redazione

Jung In, uccisa di botte a 16 mesi dai genitori adottivi: il sostegno di Jimin dei BTS in un post

| lunedì 04 Gen 2021 - 13:33

Jeong In è morta a sedici mesi con lesioni gravissime all’addome. Da 271 giorni la piccola viveva con i genitori adottivi che oggi si ritiene siano responsabili dei maltrattamenti cronici e degli abusi che hanno portato alla morte della piccola. Denutrita e coperta di lividi, la piccola è morta in ospedale senza che sua madre chiamasse l’ambulanza. È accaduto in Corea del Sud.
 
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