Alessandra Mindoli è una Storica dell’Arte. Si occupa principalmente di musei e di mostre, ma è anche studiosa e appassionata di cinema.
Qualche settimana fa ha fatto una scoperta eccezionale: ha individuato in una breve sequenza di 20 secondi un giovanissimo Federico Fellini che appare come comparsa in un film famosissimo del 1946, “Paisà” di Roberto Rossellini.
(Per vedere la sequenza, cliccate qui o sull’immagine in alto)
La notizia è apparsa oggi, 10 agosto, sulle edizioni cartacee de La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno, con un articolo redatto dal critico cinematografico Giovanni Bogani. Abbiamo raggiunto Alessandra telefonicamente per chiederle dei dettagli di questa sua scoperta.
Redazione – Alessandra, Come mai nessuno si era accorto di questa cosa in settantuno anni dall’uscita del film?
A. M. – Non lo so, non ne ho idea; ma quando ho rivisto quella sequenza, ho fatto un salto sulla poltrona. Per me il volto di Fellini da giovane è familiare e inconfondibile. Probabilmente vedendo il film al cinema ci si fa meno caso, ma visionandolo con le funzioni di pausa, indietro, avanti c’è modo di controllare meglio.
– Come fai ad essere certa che quello che appare in quella sequenza sia proprio Federico Fellini?
– Fellini in quel film ha collaborato con Rossellini alla sceneggiatura, era sul set, ci sono delle immagini che lo mostrano durante le pause della lavorazione. Rossellini gli ha anche chiesto di sostituirlo alla regia per una sequenza di quello stesso film, nell’episodio girato a Firenze.
– Nella scena dove Fellini appare come comparsa però siamo a Roma, giusto?
– Sì, è nel terzo episodio, quello con Gar Moore e Maria Michi. C’è una sequenza nella quale il soldato americano scende dal carro armato e si fa largo tra la folla festante per la liberazione. E tra queste persone c’è Fellini, magro, giovanissimo, un po’ impacciato. Probabilmente Rossellini gli ha chiesto di mettersi tra la folla perché serviva una comparsa in più.
– E questa è la prima apparizione di Federico Fellini in un film?
– Sì; per quanto se ne sa, questa è la sua prima apparizione in una pellicola cinematografica. Ce ne sono state poi altre in seguito, come attore nell’episodio “Il Miracolo” di Rossellini, come interprete di se stesso in “C’eravamo tanto amati” di Scola o ne “Il Tassinaro” di Sordi e in altri film.
– Grazie Alessandra per la disponibilità e buon lavoro.
– Grazie a voi.