La Ong ha pubblicato un filmato in cui si vedono alcuni migranti che vengono picchiati a bordo di un gommone
«Ecco come si svolge un’intercettazione della cosiddetta guardia costiera libica. Persone in pericolo picchiate e costrette con la forza a tornare nell’inferno da cui fuggivano. Oggi l’equipaggio di #SeaWatch4 ne è stato testimone e ha documentato i fatti con queste immagini». Così scrive Sea Watch sul suo profilo Twitter a corredo di un video in cui si vede una motovedetta della Guardia Costiera libica e un gommone che segue un barcone carico di migranti, alcuni dei quali vengono picchiati con un bastone. L’imbarcazione è stata poi riportata in Libia, ha denunciato la Ong tedesca. Il 22 aprile un gommone si è rovesciato al largo delle coste libiche provocando oltre 100 morti ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/video-denuncia-sea-watch-migranti-picchiati-guardia-costiera-libica-costretti-rientrare/98441546-aa62-11eb-8d36-3c9924df67f4
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