Roma, 30 mar. (askanews) – Con il battesimo del Corso Borea VI dell’Accademia aeronautica e il giuramento degli allievi, letto dal comandante dell’istituto, generale Paolo Tarantino e sottolineato dal passaggio delle Frecce Tricolori, si è aperta presso il Palazzo dell’Aeronautica a Roma la cerimonia per il 98esimo anniversario della costituzione dell’Arma azzurra del 28 marzo 1923.
La celebrazione è avvenuta in forma ridotta a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria in corso. Per la ricorrenza tutte le Bandiere di Guerra e dell’Istituto, degli Stormi, Reparti ed Enti dell’Aeronautica Militare sono state riunite presso la "Sala degli Eroi" del Palazzo dell’Aeronautica.
Presente il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini che ha sottolineato l’impegno della Forza Armata – "con valore verso le stelle" – per i compiti di Difesa Aerea nazionale e in ambito Nato, per la partecipazione alle missioni di cooperazione internazionale in teatri operativi all’estero e soprattutto per l’importante contributo dato nella battaglia contro la pandemia di Covid-19.
"L’Arma Azzurra ha messo a disposizione del Paese le sue peculiari capacità in tutti gli scenari atipici creati dalla pandemia, fin dall’inizio e senza soluzione di continuità, grazie
alla rapidità di intervento, alla flessibilità e all’adattabilità della sua organizzazione – ha detto Guerini – dalla missione a Wuhan del 2 febbraio 2020 è trascorso più di un anno, quel giorno è impresso nella nostra memoria. Da allora le donne e gli uomini dell’Aeronautica hanno concluso oltre 70 missioni di trasporto di pazienti in bio-contenimento, mettendo a frutto quella capacità di cui la Forza armata si è dotata – con lungimiranza – da più di un decennio e che pone il nostro Paese, a livello internazionale,
tra le poche nazioni all’avanguardia nella gestione di questo tipo di emergenza sanitaria".
Nel corso della cerimonia sono state consegnate le onorificienze ai militari dell’Aeronautica che si sono distinti in azioni di eccezionale valore.
È toccato, infine, al Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, il generale di Squadra Aerea, Alberto Rosso, fare gli onori da casa rivolgendo un augurio e un saluto a tutti gli uomini e le donne della Forza Armata.
"Il Paese ha costruito, in meno di un secolo e dispone oggi di una Forza armata all’altezza dei tempi; moderna, rispettata, rilevante, riconosciuta tra le poche Aeronautiche europee in
grado di esprimere il potere aerospaziale in tutte le sue declinazioni, a sostegno dello strumento militare del Paese – ha detto Rosso – concludo, condividendo con i 44mila uomini e donne, militari e civili dell’Arma azzurra, l’orgoglio di servire il Paese e la
nostra bandiera, la soddisfazione e l’apprezzamento per quanto i nostri giovani e i meno giovani dimostrano di saper fare al servizio del Paese e rinnovo l’impegno di tutto, preso con il giuramento, a continuare a servire sempre al meglio la bandiera, le istituzioni e la collettività".
Utilizziamo i cookies.