Cresciuto sulle orme del mito di Gigi Riva, per Nicolò Barella il calcio non è solo un gioco, ma tutta la sua vita. L’aveva capito già a 3 anni, quando vestiva la maglia rossoblu e nelle giovanili del Cagliari sognava di diventare una bandiera della squadra della sua città. Grazie alla sua grinta e alla duttilità in campo, Barella è arrivato fino in nazionale, dove oggi rappresenta uno dei leader incontrastati. Ma Barella ha imparato a sue spese il valore del sacrificio e dell’umiltà, quando nel 2016, dopo una stagione altalenante col Cagliari, era passato al Como, in Serie B. In quell’occasione Barella si è rimesso in gioco, come uomo e calciatore. Oggi difende con orgoglio i colori dell’Inter e della Nazionale, e anche se il futuro gli riserverà sfide ancora più difficili, lui non si tirerà mai indietro: "Il calcio per me è una passione prima che un lavoro. Più è impegnativo e più sarà bello andare avanti".

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