"La produzione per i grandi marchi di moda italiana passa attraverso lavoratori stranieri obbligati a lavorare 84 ore la settimana per mille euro, senza giorno di riposo, senza ferie e senza malattia". E’ questo il racconto degli operai della Texprint, una delle fabbriche del macrolotto di Prato. Sono andato a seguire il presidio davanti ai cancelli della fabbrica, attivo 24h su 24h, e arrivato ormai al trentunesimo giorno consecutivo. Saverio Tommasi
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