Rivolto, 23 dic. (askanews) – Le "Frecce Tricolori" hanno presentato nel proprio aeroporto di base, a Rivolto in provincia di Udine, le novità per la stagione 2021 che culminerà a settembre con i festeggiamenti per il 60esimo anniversario della nascita della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica Militare.
Confermate le posizioni chiave della formazione la cui guida resta affidata al maggiore Stefano Vit, Pony 1. In testa alla seconda sezione c’è il maggiore Franco Paolo Marocco, Pony 6 mentre il solista è il maggiore Massimiliano Salvatore, Pony 10. Fa il suo ingresso in formazione, invece, Pony 9: il capitano Alessandro Sommariva.
La serata, nel rispetto delle normative anti-Covid è stata condotta dalla giornalista Barbara Pedrotti ed è stata anche l’occasione per il comandante, tenente colonnello Gaetano Farina, Pony 0 per tracciare un bilancio della particolare stagione 2020, caratterizzata dall’assenza di airshow, a causa della pandemia di Covid-19.
"È stato un anno difficile – ha detto – in cui però ci siamo preparati e addestrati per poter essere pronti nel momento in cui saremmo poi stati chiamati. Cosa che è avvenuta, dapprima il 25 aprile quando abbiamo con il nostro sorvolo rotto il silenzio del lockdown su una deserta Roma e poi con la stesura del nostro tricolore, il più lungo al mondo, nel nostro giro d’Italia con cui abbiamo sorvolato tutte le città capoluogo di regione e la città di Codogno che era un po’ simbolo in quel periodo di quanto accaduto in questo 2020".
L’Aeronautica militare assieme alle altre forze armate è stata ed è ancora oggi in prima linea nella battaglia al Covid-19 grazie al dispositivo messo in campo dal Ministero e dallo Stato Maggiore della Difesa. Lo stesso Capo di stato maggiore dell’Arma azzurra, generale Alberto Rosso, nei suoi auguri di fine anno, ha voluto ringraziare quanti sono impegnati nella battaglia contro il coronavirus Sars-Cov2.
"Anche nelle difficoltà, soprattutto nelle difficoltà – ha detto – siamo stati in grado di continuare a garantire tutti i servizi propri che la legge ci richiede ma anche di dare un aiuto concreto alla popolazione e continueremo a farlo. La sfida per l’inizio del prossimo anno sarà lo stoccaggio, la ricezione, la distribuzione e la somministrazione e l’Aeronautica continuerà a essere in prima linea, continuerà a svolgere un contributo importantissimo per riuscire a vedere la luce in fondo al tunnel di questa pandemia e vedere la risoluzione di questo periodo così difficile per tutti noi".
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