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L’esercito a Codogno per fare i tamponi, il sindaco: “Contagi alti, ma qui nessun rilassamento”

Nel febbraio del 2020 Codogno finì su tutti i giornali e telegiornali italiani per il primo caso riscontrato ufficialmente di positività al Coronavirus, il cosiddetto paziente 1. Quasi due anni dopo, con la quarta ondata e la diffusione della variante Omicron, nella settimana tra il 20 e il 26 dicembre a Codogno l’incidenza di positivi ogni 100mila abitanti è stata di più di 1500 casi. L’esercito è arrivato a Codogno, al polo fieristico, per organizzare un drive-through. Abbiamo incontrato il sindaco Francesco Passerini per farci raccontare come Codogno sta vivendo la quarta ondata che, nonostante i tanti contagi, per ora porta solo un paziente 85enne in terapia intensiva, segno che, spiega il sindaco, i vaccini hanno limitato le conseguenze gravi sui positivi al virus

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