Los Angeles, 16 mar. (askanews) – Attualmente in "zona rossa" (red zone), Los Angeles e la California del Sud riaprono cinema, palestre e ristoranti, ma a certe condizioni. Ingressi contingentati, fino a un massimo del 25% della capacità, in sale cinematografiche e ristoranti, con un limite del 10% nelle palestre.
Il 15 marzo il regista britannico Christopher Nolan, autore della trilogia del Cavaliere oscuro, è stato ripreso mentre faceva il suo ingresso in sala a L.A..
"Ci è mancato – racconta a France Presse un altro visitatore, Mauricio Herrera – Siamo andati al drive-in durante la pandemia e non era la stessa esperienza. Era divertente, sì, ma ci è mancato stare al chiuso con un grande schermo".
Alcune aziende sportive hanno deciso di attendere qualche ora in più per riaprire racconta Tiarra Farmer, manager regionale di Planet Fitness a Inglewood (Sud Ovest della contea di Los Angeles).
"Abbiamo deciso di aspettare qualche ora in più giusto per darci un po’ più di tempo e pulire a fondo la struttura, assicurarci che tutti i macchinari fossero puliti da cima a fondo e li abbiamo distanziati per garantire 6 piedi (1,8 metri) tra l’uno e l’altro".
"Abbiamo anche ciò che si chiama ‘metro folla’ nella nostra app Planet Fitness, che permette alle persone di vedere quanta gente si trova nella struttura prima di venire e ovviamente la app è un requisito per il check-in che permette di entrare senza alcun contatto e la localizzazione dello staff e anche dei soci", ha aggiunto, in un’intervista a Afp.
Colpita da un elevato numero di contagi invernali, la California ha visto calare in maniera rapida i tassi di infezione grazie alla campagna vaccinale delle ultime settimane che ha fornito almeno una dose a circa un quinto della popolazione. L’obiettivo di raggiungere due milioni di dosi nelle comunità più esposte dello Stato dovrebbe essere raggiunto questo venerdì 19 marzo.
(immagini Afp)
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