30 aprile 1977 – Un anno dopo il colpo di Stato del generale Videla, sedici donne argentine iniziano una pacifica manifestazione di fronte alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale di Buenos Aires.
È la prima marcia delle “Madri di Plaza de Mayo”, che reclamano la restituzione dei figli scomparsi e tenuti illegalmente prigionieri dalla polizia, tristemente noti come “desaparecidos”.