Milano, 6 mag. (askanews) – Raccontare con parole e musica le sensazioni che abbiamo tutti vissuto durante la Pandemia che ha sconvolto la società in tutto il mondo. È quello che fa Mario Incudine nel suo nuovo singolo "Selfie in lockdown".
"E’ una carrellata di istantanee che ritraggono tutti i nostri comportamenti in questo ultimo anno di vita. "Selfie in lockdown" è la confenssione di un uomo inutile, e nell’inutilità si diventa futili e si fanno cose strane. E’ un modo per sorridere dei nostri comportamenti".
Il video, girato in una Ragusa Ibla surreale e deserta, ben rappresenta la canzone che mette al centro l’uomo e tutte le sue contraddizioni.
"Siamo stati tutto e il contrario di tutto, il divano è diventato il simbolo di questa resistenza da cui abbiamo cercato di fare la nostra rivoluzione e di salvarci dalla solitudine".
Il cantautore siciliano uscirà in autunno con un nuovo album dopo 10 anni di attesa.
"Ci sarà una piccola – grande rivoluzione, quella linguistica. Abbandono almeno momentaneamente il siciliano, in cui ho cantato fino ad oggi per dedicarmi all’italiano"
Incudine si prepara ora a tornare a calcare i teatri partendo dalla Sardegna con lo spettacolo musicale "Mimì. Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno".
"Torneremo live, abbandoneremo lo streaming, che è stato necessario ma doloroso per tornare ad abbracciarci con il nostro pubblico. E’ la cosa più bella che mi potesse accadere, torniamo a vivere il palcoscenico".
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