29 settembre 1941 – Stando a un dettagliatissimo rapporto militare, nei pressi di Kiev ben 33.771 ebrei vengono uccisi in poche ore da nazisti e collaborazionisti.
Insieme alla strage di Odessa e all’Operazione Erntefest in Polonia, il massacro di Babij Jar resta uno degli eccidi più cruenti della Seconda guerra.