18 luglio 1984 – A San Ysidro (California), il 41enne James Oliver Huberty inizia a sparare all’impazzata in un McDonald’s, uccidendo 21 persone prima di essere abbattuto da un cecchino della SWAT.
Motivo del folle gesto, la convinzione che il crollo della società fosse vicino e l’invasione sovietica alle porte.