Categorie: News CorriereNotizie dal web

Melito di Napoli, due medici picchiati da 5 persone: calci, pugni e sedie lanciate contro i dottori

Aggrediti da tre donne e due uomini nella guardia medica per una visita domiciliare negata a un parente.
Tre donne e due uomini si sono scagliati contro i due sanitari di turno presso la guardia medica di Melito, in provincia di Napoli. Li hanno aggrediti e picchiati. Calci, schiaffi e pugni, ma anche sedie lanciate contro uno dei due medici. Una scena di inaudita violenza. Scaturita dalla decisione dei sanitari di non effettuare una visita medica domiciliare a un parente degli aggressori.

Il prefetto: intensificare i controlli
Dopo la richiesta di intervento da parte di altri colleghi, sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri, ma nel frattempo gli aggressori era andati via. I militari stanno cercando di risalire, anche grazie alle immagini video, all’identità dei cinque. Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo per arrivare all’identificazione in tempi brevi ribadendo «il forte impegno delle forze dell’ordine per contrastare il grave fenomeno delle violenze ai danni del personale sanitario, attraverso specifici, mirati interventi per incrementare la sicurezza e contribuire a creare, negli ospedali e negli ambulatori medici, un clima sereno e accogliente per pazienti e visitatori».
Dall’inizio dell’anno il 56esimo episodio nel Napoletano.

I due medici, invece, un 31enne e una 38enne, sono stati costretti a far ricorso alle cure dei colleghi del pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano. Si tratta della 18esima aggressione da inizio dell’anno solo nel territorio dell’Asl Napoli. In totale, su tutta la provincia di Napoli, sono 56 le violenze subite dai medici nel 2024.

(Corriere Tv). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/aggressione-medici-napoli/78b26983-7cb8-4678-b3c3-824585f40xlk/78b26983-7cb8-4678-b3c3-824585f40xlk

Furio Piccione

Commenti non disponibili

Condivida
di
Furio Piccione

Utilizziamo i cookies.