Milano, 1 mar. (askanews) – Il signor Ugo ha 99 anni, è un ex alpino, ha fatto la campagna di Russia nel 1941 ed è uno dei primi ultraottantenni vaccinati a Milano nel nuovo Hub per i vaccini anti-Covid19 della Difesa, allestito presso l’ospedale militare del quartiere Baggio, nel capoluogo lombardo.
"Son tranquillo, perché è giusto", ha commentato.
Lunedì primo marzo 2021 il nuovo hub vaccinale militare di Milano è stato visitato dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini che poi, in videocollegamento, ha voluto ringraziare tutto il personale dei Drive Through della Difesa impiegato in Lombardia.
"Un ulteriore tassello della nostra strategia per fronteggiare la pandemia che ha visto la Sanità militare a supporto alla Sanità civile per lo sforzo che il Paese sta realizzando – ha detto Guerini – l’attività dei drive Through è molto importante, ha contribuito in maniera significativa alla campagna dei tamponi, siamo pronti, perché siamo abituati a essere flessibili, a modificare i nostri assetti anche per la somministrazione vaccinale in relazione alla mutazione delle condizioni sul terreno".
Nella struttura milanese, in collaborazione con l’Ast della Regione Lombardia, è in corso la vaccinazione per il personale sanitario gli over 80. Oltre 10mila i vaccini già effettuati, come ha spiegato il direttore, colonnello Fabio Zullino.
"Stiamo facendo la campagna vaccinale, iniziata gia da un mese e mezzo circa – ha spiegato – la facciamo su due turni; la mattina il personale sanitario non ospedaliero con il vaccino Astrazeneca e il pomeriggio gli ultra ottantenni con il Pfizer. È un’attività voluta dal nostro ministro per aiutare la Sanità civile per vaccinare la popolazione. Al momento siamo su circa 650 vaccini al giorno, tra pochi giorni sarà pronto il nuovo padiglione e vaccineremo circa 1300 persone al giorno".
Al Centro Ospedaliero Militare è anche possibile effettuare il vaccino in modalità Drive Trough per le persone disabili o con difficoltà motorie.
Intanto, proseguono in tutta Italia le operazione Igea ed Eos della Difesa per l’effettuazione dei tamponi, rapidi e molecolari, nei 142 Drive Through attivi in tutta Italia – che appena possibile, come ha ricordato il mimnistro, potranno essere trasformati in punti vaccinali – e per il trasferimento dei vaccini dall’Hub di Pratica di Mare alle 102 destinazioni e 14 siti di stoccaggio in tutta Italia (838.700 sono quelli distribuiti nelle ultime ore), anche grazie agli aerei dell’Aeronautica Militare, come questo C-130 della 46esima Brigata Aerea di Pisa.