9 febbraio 1954 – Nel carcere dell’Ucciardone muore avvelenato Gaspare Pisciotta, ex luogotenente del bandito Salvatore Giuliano.
Pisciotta si era da poco offerto, in cambio dell’immunità, di rendere noti i nomi di chi aveva commissionato il massacro di Portella della Ginestra. Sia Cosa Nostra che il Governo italiano saranno indicati da più parti come i mandanti dell’omicidio del bandito ma, vista anche la misteriosa scomparsa di tutti i suoi appunti, non sarà mai avviata alcuna indagine.