15 ottobre 1917 – Al Castello di Vincennes, poco fuori Parigi, viene fucilata la spia olandese Mata Hari, al secolo Margaretha Geertruida Zelle.
Accusata di aver passato alla Germania informazioni carpite ai tanti ufficiali francesi che erano stati suoi amanti, la nota danzatrice si presenta di fronte al plotone di esecuzione con la consueta, impeccabile eleganza, rifiutando la benda e ricambiando cortesemente il saluto del plotone.
Degli undici colpi esplosi, ben otto vanno a vuoto; solo uno le risulterà fatale.