21 settembre 1990 – Sulla statale Agrigento-Caltanissetta, a bordo della sua vecchia Ford Fiesta e privo di scorta, il giudice Rosario Livatino viene assassinato da sicari della Stidda girgentina, organizzazione mafiosa nata dai fuoriusciti da Cosa Nostra.
La vicenda del magistrato, morto a soli 38 anni, è stata portata sul grande schermo dal regista Alessandro Di Robilant con il film “Il giudice ragazzino”.