17 novembre 2017 – Dopo aver accumulato condanne pari a 26 ergastoli definitivi, e portandosi sulla coscienza un numero imprecisato di omicidi, nel reparto detenuti dell’Ospedale Maggiore di Parma muore Totò Riina, “capo dei capi” di Cosa Nostra.
Come mandante o esecutore, nei suoi 87 anni di vita aveva firmato omicidi di magistrati, uomini delle forze dell’ordine, politici; i cosiddetti “cadaveri eccellenti” che hanno segnato per mezzo secolo la guerra tra la mafia e lo Stato. Nel solo 1982, la sanguinosa Seconda guerra di mafia da lui voluta aveva lasciato dietro di sé oltre 200 morti ammazzati a Palermo.
Di seguito, alcuni volti dei servitori dello Stato vittime del terrore e della crudeltà di Totò Riina.
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