Nel bunker in cui la mafia uccise e sciolse nell’acido il piccolo Giuseppe Di Matteo. “È Auschwitz”

di Redazione

Nel bunker in cui la mafia uccise e sciolse nell’acido il piccolo Giuseppe Di Matteo. “È Auschwitz”

| lunedì 11 Gen 2021 - 20:02

Per la prima volta dopo 25 anni apre al pubblico il bunker di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, in cui la mafia tenne prigioniero per due anni il piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso e sciolto nell’acido l’11 gennaio 1996.
Giuseppe Di Matteo era figlio di un ex mafioso che, in quel periodo, aveva iniziato a collaborare con la giustizia. Fu il primo pentito di mafia a svelare i segreti della strage di Capaci. 
L’allora latitante Giovanni Brusca ordinò il rapimento del piccolo Giuseppe per convincere il padre, Santo Di Matteo, a ritrattare e concludere la collaborazione con i magistrati della Procura di Palermo. 

https://youmedia.fanpage.it/video/aa/X_yBr-SwT1ATMPzV

Visto Sul Web - Voci e immagini della tragica Commedia Umana
Almanacco per voci e immagini: informazione, curiosità e divertimento

Visto Sul Web è privo di periodicità fissa, è edito in proprio, non richiede contributi pubblici.
Pertanto è solo una espressione del libero pensiero, ai sensi dell’art. 21 della Costituzione Italiana, non è soggetto alle norme sulla stampa previste dalla legge n. 47/1948.
Le foto pubblicate sono state selezionate tra quelle non coperte da copyright.
Qualora, tra le foto utilizzate dovesse essercene qualcuna tutelata da diritti d'autore contattateci via mail e provvederemo immediatamente ad eliminarla.
Visto sul web fondato il 1 Aprile 2017
vistosulweb@gmail.com - m.me/vistosulweb