📌 Poche ore dopo l’attacco con droni alla sua casa di Cesare il Primo ministro Israeliano Benjamin #Netanyahu torna a parlare.
"Primo ministro, come va?", si sente chiedere a Netanyahu da una voce fuori campo. "Due giorni fa abbiamo eliminato Yahya #Sinwar, la mente terroristica i cui scagnozzi hanno decapitato i nostri uomini, stuprato le nostre donne, bruciato bambini vivi", risponde Netanyahu. "Stiamo continuando la battaglia con gli altri alleati dell’Iran, vinceremo questa guerra". Quando poi al premier israeliano viene chiesto se qualcosa lo scoraggerà, Netanyahu risponde con un secco "no".
Haaretz sottolinea che il video, insolitamente pubblicato di sabato, non è stato diffuso dall’ufficio del premier, evidenziando che sarebbe stato registrato poco dopo l’attacco con un drone sulla residenza privata di Netanyahu a Cesarea, anche se non è chiaro quando precisamente. The Times of Israel, che rilancia il video, sottolinea che sui social network è stata pubblicata anche una versione in ebraico dello stesso filmato.
Nell’incrocio fra le dichiarazioni di Netanyahu e le informazioni dei media, arriva anche quella di un alto funzionario del governo israeliano: intervistato dalla TV Channel 12, dichiara che con il drone lanciato dal Libano sulla casa del premier a Cesarea, "l’Iran ha cercato di eliminare il primo ministro Benjamin Netanyahu". Le autorità israeliane, tuttavia, non hanno dato alcuna conferma che la casa colpita dall’ordigno sia quella di Netanyahu.
#tgla7 #shorts