📌 Il primo ministro israeliano Benjamin #Netanyahu, dopo essere stato dimesso dall’ospedale Hadassah per un intervento all’ernia, ha commentato l’attacco a Deir al Balah in cui hanno perso la vita sette operatori umanitari della Ong "World Central Kitchen": "Purtroppo, nell’ultimo giorno c’è stato un tragico incidente di un attacco involontario delle nostre forze su persone innocenti nella Striscia di Gaza. Questo in guerra succede. Stiamo verificando a fondo la situazione. Siamo in contatto con i governi e faremo di tutto perché questo non si ripeta".

Poco prima l’esercito israeliano aveva annunciato che un’entità militare indipendente, il Fact-Finding and Assessment Mechanism, indagherà sull’attacco.

Tra le persone uccise nella tarda serata di lunedì 1 aprile, c’erano tre cittadini britannici, un australiano, un polacco, un cittadino americano-canadese, un’australiana e un palestinese, secondo i registri ospedalieri.

L’attacco ha portato l’ONG a sospendere per tutto il giorno l’operazione di consegna degli aiuti a #Gaza, dove sono ormai centinaia di migliaia le persone sull’orlo della fame.

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