13 dicembre 1642 – Due settimane dopo aver scoperto l’attuale Tasmania, Abel Tasman è il primo occidentale ad avvistare le coste della Nuova Zelanda; il navigatore olandese decide di non sbarcare perché attaccato dalle canoe dei bellicosi Māori nel luogo da lui battezzato Murderers’ Bay (oggi Golden Bay), ovvero Baia degli Assassini.
L’esito della spedizione sarà tenuto segreto per evitare eventuali insediamenti della rivale Compagnia Inglese delle Indie Orientali.