29 giugno 1982 – Cosa Nostra uccide il vicebrigadiere Antonino Burrafato, in servizio presso la Casa Circondariale dei Cavallacci di Termini Imerese. Il gruppo di fuoco è composto da Pino Greco (detto “Scarpuzzedda”), Giuseppe Lucchese, Antonio Marchese e Salvatore Cucuzza.
Poco tempo prima, attenendosi al regolamento carcerario, il carabiniere aveva negato al noto boss Leoluca Bagarella il permesso di recarsi ai funerali del padre.