5 gennaio 1984 – Viene assassinato a Catania Pippo Fava, giornalista, scrittore e direttore de “I Siciliani”; è il secondo intellettuale a cadere vittima di Cosa Nostra dopo Peppino Impastato.
Motivo dell’omicidio, le continue denunce del giornalista sulle collusioni tra Cosa Nostra e i “Cavalieri del lavoro” catanesi.
Dopo i soliti tentativi di sviare le indagini e di screditare i pentiti, nel 1998 sono stati condannati in via definitiva per l’omicidio il boss catanese Nitto Santapaola, in qualità di mandante, e due appartenenti alla sua stessa Famiglia come esecutori.