16 maggio 1955 – A Sciara, in provincia di Palermo, viene assassinato a colpi di lupara il sindacalista Salvatore Carnevale, che a lungo si era battuto per i diritti dei lavoratori edili.
Nel processo istruito contro quattro mafiosi del luogo accusati del delitto, ci sono due futuri Presidenti della Repubblica: Sandro Pertini per la parte civile della famiglia e Giovanni Leone nel collegio di difesa dei mafiosi.
Gli imputati saranno condannati all’ergastolo, ma sia in Appello sia in Cassazione il verdetto verrà ribaltato e gli imputati andranno assolti per insufficienza di prove.