5 gennaio 1914 – Tre mesi dopo aver introdotto la catena di montaggio, Henry Ford riduce la giornata lavorativa a 8 ore per un massimo di cinque giorni la settimana, aumentando contemporaneamente lo stipendio minimo degli impiegati a 5 dollari al giorno e condividendo con loro parte dei profitti.
Il noto produttore viene aspramente criticato da molti altri industriali per il fatto che, in questo modo, gli operai sarebbero stati in grado di acquistare ciò che producevano: all’epoca, una Ford T costava circa 850 dollari.
L’unico effetto sarà invece il vertiginoso incremento della produttività, che permetterà alla Ford di posizionarsi ai vertici dell’industria automobilistica.