14 maggio 1955 – In contrapposizione alla NATO, fondata sei anni prima, le nazioni del blocco sovietico sottoscrivono a Mosca un trattato di cooperazione e mutua assistenza: nasce il “Patto di Varsavia”, così chiamato poiché come sede centrale viene scelta la capitale polacca.
Nella fase culminante della Seconda guerra fredda (1980-1984) le forze militari del Patto, formato da URSS, Germania Est, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania e Albania, raggiungeranno una potenza numerica e organizzativa superiore allo schieramento della rivale NATO.
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