3 luglio 1971 – Muore a Parigi, in circostanze misteriose, Jim Morrison, noto leader del gruppo rock “The Doors”. Ritrovato nella vasca da bagno dalla compagna Pamela, il cantante è apparentemente deceduto per un arresto cardiaco, forse causato dall’assunzione di barbiturici ma, insolitamente, non viene effettuata alcuna autopsia.
Morrison è uno dei più celebri appartenenti al cosiddetto “Club 27”, una lunghissima lista di cantanti, musicisti e vari altri artisti deceduti nel loro ventottesimo anno di vita. Molti di loro sono delle vere e proprie leggende, così come altrettanto leggendarie sono le teorie che aleggiano sulle loro morti, avvenute nei modi più disparati. Fra le tante illazioni, la più gettonata è quella di aver stretto un patto col Diavolo, una delle più ancestrali paure dell’uomo.
Già a partire dal “fondatore” del Club, Robert Leroy Johnson, straordinario interprete blues morto nel 1938: secondo le dicerie, Johnson avrebbe stretto un patto col Diavolo vendendogli l’anima in cambio della capacità di suonare la chitarra meglio di chiunque altro al mondo. Curiosamente, come testimoniato da più fonti, prima di sparire per circa un anno, il bluesman era noto per la goffaggine con cui suonava; al ritorno, lasciava incantati per la sua destrezza. La sua tecnica chitarristica, basata sul fingerpicking, è tuttora additata come una delle massime espressioni del blues. La versione ufficiale sulla sua momentanea “sparizione” non sfata del tutto la leggenda, visto che Johnson, nel suo vagabondare, ebbe effettivamente come maestro tale Ike Zinneman, misteriosa figura di cui si conosce solo l’abitudine di suonare nei cimiteri.
Oltre a Morrison e a Johnson, della formidabile lista del “Club” fanno parte, tra gli altri: il fondatore dei Rolling Stones Brian Jones, Jimi Hendrix, il cantante dei Canned Heat Alan Wilson, Janis Joplin, il tastierista dei Grateful Dead Ron McKernan, il bassista degli Stooges Dave Alexander, Amy Winehouse, il batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas e il frontman dei Nirvana Kurt Cobain.
Di sicuro non tranquillizza leggere i titoli di alcuni brani da loro interpretati… Me and the Devil Blues (Robert Leroy Johnson), Sympathy for the Devil (Rolling Stones), Voodoo Child (Jimi Hendrix), Woman is a Devil (The Doors), Friend of the Devil (Grateful Dead), My White Devil (Echo & the Bunnymen) e Back to Black (Amy Winehouse).