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“Per grazia ricevuta” di Nino Manfredi

Nel 1971 Nino Manfredi era all’apice della sua carriera di attore: era uno dei “Quattro Moschettieri” assieme a Gassman, Tognazzi e Sordi e con loro si divideva le interpretazioni di gran parte della produzione cinematografica italiana di successo.
In quell’anno uscì il suo primo lungometraggio da regista.
Nove anni prima, nel 1962, Manfredi aveva girato un piccolo film di 25 minuti. Si trattava di “L’avventura di un soldato” inserito nel film a episodi “L’amore difficile” e tratto da un racconto di Italo Calvino e interpretato nella parte del protagonista da Manfredi stesso.
Nel 1971 Manfredi scrive una storia a quattro mani con Benvenuti, De Bernardi e Luigi Magni e riesce a tirar fuori il suo meraviglioso film di esordio che trae spunto da diversi episodi autobiografici.
Il film ha una narrazione semplice ma i temi trattati sono complessi e profondi.
Benedetto Parisi è un bimbo che vive con la zia e cresce tra credenze religiose e complessi di colpa, tra la spiritualità contadina e la paura delle donne e del sesso.
Il bimbo “miracolato” per essere sopravissuto ad una brutta caduta da una notevole altezza, viene inviato in convento, ma la vocazione non arriva nemmeno dopo parecchi anni.
Spinto dal padre superiore, Benedetto esce nel mondo laico e ne conosce le contraddizioni e le ipocrisie fino a respingere la propria educazione religiosa.
Il film ottenne un grande successo e sancì la maturità artistica di Nino Manfredi vincendo il premio della giuria di Cannes per la miglior opera prima.
Nel cast oltre a Manfredi ci sono Lionel Stander, Mario Scaccia, Paola Borboni, Delia Boccardo e Mariangela Melato.
Le musiche sono di Guido De Angelis, uno dei due “Fratelli La Bionda” noti anche come “Oliver Onions”.
La canzone “Viva Sant’Eusebio”, cantata dalle devote donne del paese in processione, fu scritta da Manfredi assieme ai fratelli De Angelis e nel film Manfredi dà la sua voce al prete che con l’altoparlante la intona.

Per vedere il film cliccate sull’immagine sopra.

Buona visione.

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