Giovanni Battiloro non ha ancora 30 anni quando percorre, il 14 agosto 2018, il Ponte Morandi di Genova. È con altri tre amici ed è diretto fuori dall’Italia, per una vacanza, dopo l’ennesimo anno da freelance, termine inglese ed ‘elegante’ per indicare un lavoratore precario.
Oggi la sua famiglia segue l’inizio del processo per stabilire se ci sia e di chi, la colpa di quel crollo che causò 43 vittime. Per farlo e poter parteciparvi, la famiglia Battiloro ha rinunciato a ogni ristoro economico.
https://www.fanpage.it/napoli/ponte-morandi-il-papa-di-giovanni-rifiuta-risarcimento-milionario-la-vita-di-mio-figlio-non-ha-prezzo/
https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YBwm-OSwpd5p_1hr