Roma, 3 mar. (askanews) – Individuati e denunciati dalla polizia postale e dalla Digos di Milano i presunti autori dei commenti antisemiti più aggressivi postati sui social accanto alla foto della senatrice a vita Liliana Segre, che si sottoponeva al vaccino contro il Covid-19.
Si tratta di un 75enne residente nel cagliaritano e di un 40enne che vive nel viterbese.
La senatrice, sopravvissuta ad Auschwitz, era stata vaccinata all’ospedale Fatebenefratelli di Milano il 18 febbraio scorso e subito dopo sui social erano stati diffusi insulti tanto violenti contro di lei da indurre la procura di Milano ad aprire un fascicolo per minacce aggravate dalla discriminazione e dall’odio razziale. Messaggi pesanti e carichi d’odio, come "Non sono riusciti neanche i tedeschi ad ammazzarla… e ora ha paura di morire??"…
Perquisiti i sistemi informatici degli indagati. Secondo la polizia sono state "riscontrare le ipotesi investigative e sono stati acquisiti ulteriori elementi probatori sui dispositivi che ora sono al vaglio della polizia postale".