12 dicembre 1913 – Due anni dopo il furto della “Gioconda” dal Louvre, viene arrestato a Firenze Vincenzo Peruggia, ex-dipendente del museo parigino intenzionato a donare il quadro all’Italia.
Lo sprovveduto ladro aveva ingenuamente contattato un antiquario e il direttore degli Uffizi, i quali prima si erano fatti consegnare l’opera e poi avevano avvisato le autorità. Peruggia sconterà solo pochi mesi di carcere grazie al pietoso atteggiamento dello Stato francese e alla simpatia suscitata nell’opinione pubblica italiana.
Come ringraziamento per il recupero della “Gioconda”, la Francia consentirà l’esibizione del dipinto in tutta Italia prima di riportarlo definitivamente al Louvre.