14 giugno 2004 – In segno di protesta per la decisione del Parlamento australiano di proibire il matrimonio fra persone dello stesso sesso, un gruppo di attivisti LGBT dichiara la secessione dall’Australia delle Isole del Mar dei Coralli e l’istituzione del Regno Gay e Lesbo.
Le isole sono a tutt’oggi disabitate e la fantomatica nazione non è stata ovviamente riconosciuta da alcuno Stato.