23 dicembre 1986 – Andrej Sacharov fa il suo ritorno a Mosca dopo sette anni di confino.
Il più noto dissidente del regime sovietico, cui era stato impedito di ritirare il Premio Nobel per la Pace attribuitogli nel 1975, era confinato a Gor’kij dal gennaio 1980 per le sue proteste contro l’invasione sovietica dell’Afghanistan.
Torna a casa grazie alla nuova politica di distensione voluta da Michail Gorbačëv.