Mosca, 15 feb. (askanews) – Rischia altri 10 anni di carcere, Alexei Navalny, il principale oppositore del presidente Vladimir Putin. Il processo è iniziato oggi davanti a un tribunale russo che dovrà esaminare un nuovo caso contro Navalny, già incarcerato da più di un anno per frode.
Navalny è apparso in un’aula di tribunale nella sua prigione a un centinaio di chilometri da Mosca, vestito con la sua uniforme da carcerato e capelli rasati, insieme ai suoi avvocati, a sua moglie e circondato da diverse guardie.
In precedenza, Yulia Navalnaya, la moglie, aveva scritto che
l’incontro era programmato esattamente nel giorno in cui era
previsto uno dei pochi lunghi incontri dei due coniugi nel corso dell’anno. E i due, separati da lungo tempo, sono stati ripresi durante una pausa dell’udienza mentre parlavano e si rubavano qualche rapido bacio.
Il caso Navalny ha fatto irruzione sulla scena in giornate già convulse sul fronte della crisi russo-ucraina, che sta mobilitando la diplomazia internazionale.
"Le accuse mosse contro Navalny sono incompatibili con lo
stato di diritto", ha sottolineato il Cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa a Mosca proprio a fianco di Putin.
"La mia posizione sul caso è molto chiara: il suo giudizio è incompatibile con i principi dello stato di diritto e ho espresso questa opinione in molte occasioni", ha concluso.