Roma, 6 apr. (askanews) – Il dissidente russo Alexei Navalny è "gravemente malato" ed è stato trasferito dal carcere in ospedale per problemi respiratori. Navalny, che ieri aveva fatto sapere che tossiva e aveva la febbre alta, è stato sottoposto al test per il Covid19, ma si teme possa trattarsi di tubercolosi. "Ha perso molto peso. È un oltraggio totale che la prigione lo abbia ridotto così", ha spiegato il suo l’avvocato.
"Sono preoccupata per la sua vita, la salute viene prima di tutto, è per questo che sono qui" ha detto la dottoressa Anastasia Vasilyeva, medico personale di Navalny che è stata arrestata.
Il dissidente è da cinque giorni in sciopero della fame per ottenere cure adeguate dopo che la sua salute è peggiorata nelle ultime settimane: ha perso la sensibilità a una gamba e ha avuto forti dolori alla schiena.
Era stato arrestato a gennaio al ritorno in Russia dalla Germania, dove aveva trascorso mesi di convalescenza a causa di un avvelenamento, quasi fatale, di cui lo stesso Navalny ha incolpato il Cremlino. Attualmente sta scontando due anni e mezzo per vecchie accuse di frode e per aver violato la libertà vigilata.