20 gennaio 1990 – In Azerbaigian, dopo una settimana di violenze perpetrate dalla popolazione azera contro la minoranza armena, le forze sovietiche entrano nella capitale Baku per riportare l’ordine e reprimere le spinte indipendentiste.
Da quando ha ottenuto la definitiva autonomia nel 1991, lo stato caucasico commemora ogni anno il Sabato Nero dell’Azerbaigian come “Giorno dei martiri”.