Roma, 24 mar. (askanews) – "E poi la parola che ha scaldato i cuori non solo nostri, ma di tutto il paese: aperture, riaperture e ritorno alla vita. Signor presidente calendarizziamo e programmmiamo un percorso per restituire agli italiani il diritto di vivere, di studiare, di amare, di lavorare, il decreto sostegni più efficiente è far riaprire i negozi, i ristoranti, le attività sportive culturali educative, altrimenti non ce la faremo mai!": così il leader della Lega Matteo Salvini, nel suo intervento in Senato, in seguito alle comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 marzo.
"E la ringrazio per aver messo al centro i bimbi e le famiglie, con una riapertura, condizioni sanitarie permettendo, subito dopo Pasqua di asili nido, scuole materne e scuole elementari, stiamo togliendo il futuro ai nostri figli", ha aggiunto, ricordando le parole di Draghi sulla ripartenza a breve di nidi, materne ed elementari.
"La Germania peraltro, uno guarda i telegiornali la sera e si deprima, ieri sera ci hanno spiegato che i tedeschi stavano chiusi in casa fino al 18 aprile, adesso contr’ordine, cancelliera Merkel ha detto nessun lockdown, riapriamo e approviamo scostamento di bilancio di 60 miliardi. Ecco presidente Draghi il prossimo scosatmento di bilancio, e cito le sue parole, costi quello che costi e tutto quello che serve, non risparmiamo sul prossimo", ha chiesto Salvini.