Roma, 6 feb. (askanews) – "Non abbiamo posto veti nei confronti di persone o di simboli, anzi ci spiace che qualcuno a sinistra dica: con la Lega no, con Salvini no. È un momento in cui l’Italia viene prima di tutto e dell’interesse personale. Non abbiamo parlato di poltrone nè di ministeri, è un esercizio che lasciamo agli altri. Abbiamo parlato di sostegno al turismo, all’agricolutura, di un’Europa che per noi deve mettere al centro anche la difesa dell’interesse nazionale, europeismo non significa svendere le nostre spiagge, le nostre aziende agricole, i nostri alberghi, si può e si deve stare in Europa difendendo l’interesse nazionale… Ci sono buone sensazioni".
Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini parlando con i giornalisti a Roma subito dopo il suo incontro alla Camera con il premier incaricato, Mario Draghi.