27 novembre 2002 – Nella provincia cinese di Guangdong scoppia l’epidemia di SARS (Severe acute respiratory syndrome), forma atipica e mortale di polmonite.
La malattia sarà identificata per la prima volta tre mesi più tardi dal medico italiano Carlo Urbani, che morirà in poche settimane per aver contratto a sua volta il virus dopo un intervento su un paziente infetto.
Il ceppo SARS-CoV causerà 774 decessi, prevalentemente nel sud-est asiatico; è il primo coronavirus letale per l’uomo.