4 maggio 2006 – Con la pubblicazione delle prime intercettazioni telefoniche, scoppia lo scandalo Calciopoli.
I primi nomi ad emergere sono quelli di Luciano Moggi e Antonio Giraudo, rispettivamente direttore generale e amministratore delegato della Juventus, dell’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto e del vicepresidente della FIGC, Innocenzo Mazzini.