Milano, 22 apr. (askanews) – Meno positivi e morti, ma terapie
intensive ancora in allarme e l’incognita delle conseguenze delle
riaperture a pesare sul futuro. Il report settimanale
indipendente sulla pandemia in Italia stilato da Gimbe fotografa
una situazione in miglioramento, ma ancora a rischio.
I nuovi casi sono diminuiti del 7,8%: si parla comunque di oltre
90mila casi in una settimana, a conferma di quanto la
circolazione del virus sia ancora sostenuta; i morti per Covid-19
sono stati 2.545 in 7 giorni, con un calo del 17,5%.
Diminuisce la pressione sugli ospedali, ma anche in questo caso i
numeri assoluti restano alti con 3.151 posti letto occupati in
terapia intensiva e con 12 Regioni in cui la soglia di
saturazione supera il 30%.
Accelera la campagna vaccinale: nelle ultime 3 settimane il
numero di dosi inoculate è aumentato del 35,5%. La media mobile a
7 giorni delle somministrazioni rimane però a quota 315.506 al
giorno: oltre 180 mila in meno delle 500 mila previste dal Piano
del governo per metà aprile.
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