7 settembre 1303 – Nell’ambito dei dissidi sorti tra Papa Bonifacio VIII e il re di Francia Filippo il Bello per stabilire la supremazia fra potere temporale e spirituale, il cancelliere francese Guglielmo di Nogaret entra ad Anagni (Lazio) scortato dalle forze di Giacomo Colonna, detto Sciarra; scopo della sortita è quello di costringere il Papa ad abdicare o a seguirli a Parigi.
L’oltraggio alla figura del pontefice passerà alla storia come lo “schiaffo di Anagni”, spesso raffigurato come un vero e proprio ceffone rifilato da Sciarra Colonna a Bonifacio VIII (fatto di cui non si è mai avuta notizia certa).