25 giugno 1950 – Dopo mesi di scaramucce al confine fissato sul 38º parallelo, scoppia la Guerra di Corea: l’esercito di Kim Il-Sung, nonno dell’attuale dittatore nordcoreano, attacca la Corea del Sud.
Per tre anni la penisola sarà teatro di scontro tra il blocco occidentale, guidato dagli Stati Uniti, e quello comunista, con l’intervento diretto di Cina e Russia nel conflitto.