Roma, 23 mar. (askanews) – Nel 2021 la cooperazione economica tra Italia e Francia vedrà una nuova occasione di rilancio. La piattaforma per riprendere il ritmo di crescita e sviluppo dopo l’impatto della pandemia sarà l’incubatore di impresa al 100% franco-italiano voluto dalla Banca di investimento pubblica francese, come ha spiegato ad askanews Edoardo Secchi, imprenditore e investitore italiano che da 30 anni opera in Francia nel campo della consulenza aziendale e dal 2011 con il Club Italia-Francia si occupa di cooperazione e lo sviluppo tra l Italia e la Francia.
"Per la prima volta un acceleratore 100% franco-italiano voluto dalla Bpifrance, Banca di investimento pubblica francese, con l’obiettivo di favorire oggi le industrie franco-italiane, di portarle e spingerle a una maggiore cooperazione e valorizzare quello che oggi è il know- how di entrambi i Paesi attraverso questo programma che dura 18 mesi, parte nel 2021 e si pone diversi obiettivi: creare più competitività nello scacchiere europeo aiutando queste imprese nel settore del lusso, della chimica, della siderurgia, della trasformazione alimentare e della logistica".
Un progetto che coinvolgerà 10 imprese italiane e 10 francesi tra incontri, dibattiti e workshop con un obiettivo finale, spiega Secchi che sta lavorando alla selezione.
"L’obiettivo è condurre oggi le imprese a operare insieme. Si parla di cultura transnazionale, di intercultura. Noi imprenditori che operiamo all’estero sappiamo che c’è la difficoltà di codici culturali e sociali diversi dove andiamo ad operare e quindi questo può essere uno stimolo all’imprenditoria transazionale che oggi è già molto attiva tra i due paesi per portare avanti nuove startup, non soltanto i grandi gruppi che sono ormai consolidati, affermati e che tutti conoscono, ma aiutare anche la pmi in entrambi i paesi".
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