1º marzo 1979 – La Corte Costituzionale emette le sentenze sullo “Scandalo Lockheed”: vengono condannati per corruzione (a pochi mesi di carcere) l’ex ministro delle Finanze Mario Tanassi, il suo segretario Bruno Palmiotti, il generale Duilio Fanali, il presidente di Finmeccanica Camillo Crociani e gli agenti Lockheed Ovidio e Antonio Lefebvre d’Ovidio.
Ingiustamente travolto dallo scandalo, il Presidente della Repubblica Giovanni Leone si era visto costretto a rassegnare le dimissioni.